In un recente post su X (ex Twitter), il veterano level designer Sandy Petersen noto per il suo lavoro su Doom ha lanciato un’accusa esplosiva nei confronti dell’ex dirigente Xbox Don Mattrick. Secondo Petersen, Mattrick avrebbe deliberatamente chiuso lo studio Ensemble Studios e cancellato il suo MMO di Halo in fase di sviluppo, con l’obiettivo principale di proteggere un bonus legato alle sue azioni aziendali.
«Don è arrivato da EA come vero e proprio “hatchet man” e cosa ti aspetti?» ha scritto Petersen.
«Nel 2008 Ensemble aveva iniziato a lavorare su un enorme MMO ambientato nell’universo Halo. Ma tutto si bloccò. Perché? Perché lui poteva perdere il suo premio azionario se gli utili non fossero esplosi in breve tempo.»
Cosa sappiamo
Petersen sostiene che l’MMO in questione, internamente code named “Titan”, fosse ambientato decine di migliaia di anni prima degli eventi principali di Halo, presentando un setting epico e un parco giocatori ambizioso.
A suo dire, la decisione di chiudere Ensemble e il progetto sarebbe stata presa non per motivi tecnici o creativi, ma esclusivamente finanziari e manageriali, in particolare per garantire a Mattrick un ritorno rapido.
Le conseguenze
Se le accuse si rivelassero fondate, si tratterebbe di una delle più grandi disfatte mai confermate nel mondo degli studi Microsoft/Xbox. Un progetto a lungo termine, con potenziale enorme, avrebbe potuto riscrivere la storia della serie Halo. ma sempre secondo Petersen, quel potenziale fu sacrificato in nome del profitto a breve termine.
Il contesto dell’industria
Negli ultimi anni, molti ex-addetti ai lavori hanno iniziato a parlare apertamente di decisioni drastiche prese da alti dirigenti dell’industria videoludica. L’accusa di Petersen si inserisce in questo filone: la tensione tra visione creativa e logica finanziaria è diventata sempre più centrale.
Cosa significa per i fan
Per gli appassionati della serie Halo e per coloro che amano i dietro le quinte delle grandi produzioni, questo scoop rappresenta un’occasione per riflettere su come certe scelte aziendali possano tagliare via progetti ambiziosi ancor prima che vedano la luce. Petersens’ accusa aggiunge un nuovo capitolo al dibattito su cosa conta davvero nell’industria dei videogiochi: la visione creativa o il margine finanziario?
Articoli Recenti: Il Director di Final Fantasy 7 Rebirth sogna un AA come Clair Obscur: Expedition 33 – Rockstar Games al centro delle polemiche

